Rieccoci con la rubrica dedicata ai grandi successi della musica italiana che in realtà sono cover di canzoni straniere!
Oggi parlerò per la terza volta dell'Equipe 84, e di un loro brano del 1969 che ha fatto la storia del gruppo insieme a "Io ho in mente te" e "Un angelo blu" (entrambe cover); sto parlando di "Tutta mia la città".
Era il 1968, e il gruppo inglese The Move fece uscire "Blackberry way", scritta è composta dal loro leader Roy Wood. La canzone si classificò prima nella classifica del Regno Unito.
Blackberry way - The Move (1968)
L'anno successivo fu la volta della versione italiana dell'Equipe 84, con testo scritto da Mogol. Come precedentemente detto, i membri della band ricoprirono egregiamente il ruolo di selezionatori e importatori di brani esteri che in Italia non sarebbero mai stati ascoltati dal pubblico di massa.
Tutta mia la città - Equipe 64 (1969)
Curiosa infine la cover del 2007 di Giuliano Palma & The Bluebeaters contenuta nell'album Boogaloo, che oltre a ripercorrere il testo italiano, sul finale citano l'originale, cantando il ritornello in inglese.
Tutta mia la città - Giuliano Palma & The Bluebeaters (2007)
Nino Baldan
Cover successiva:
Indaco dagli occhi del cielo
Cover precedente:
Un angelo blu
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