Nel corso degli anni '80 l'industria del wrestling era ancora intenzionata a vendere il proprio prodotto come vero. Nonostante i costumi e le identità stravaganti che avevano iniziato a proliferare, le federazioni rimanevano ancorate più all'idea di sport che a quella di spettacolo. Di conseguenza, ai lottatori veniva chiesto di negare qualunque tipo di predeterminazione, e, se necessario, di forzare pure un po' la mano davanti agli scettici, se questo fosse servito alla causa.
Vediamo tre celebri incidenti occorsi nel periodo: i primi due piuttosto famosi negli Stati Uniti per il numero di zeri nelle cifre di risarcimento; il terzo sicuramente più innocuo, ma degno di nota perché accaduto in Italia durante un programma di Mike Bongiorno!
Siete pronti?
I ceffoni di David Shultz al giornalista ABC
Il 28 dicembre 1984 il reporter di 20/20 (programma ABC) John Stossel si trovava al Madison Square Garden in occasione di uno show WWF, con l'intenzione di realizzare un reportage sui segreti del pro-wrestling.
Il segmento fu mandato in onda all'interno di "ABC News", ricevendo mille telefonate di telespettatori preoccupati sulla salute del reporter; David Shultz fu immediatamente sospeso da un membro del Comitato Atletico dello Stato di New York presente al fattaccio, mentre Stossel, che ancora accusava dolore e ronzii alle orecchie a due mesi dall'aggressione, intentò una causa contro la WWF, e ottenne il risarcimento di 425.000 $ in un accordo extragiudiziale.
Nonostante il wrestler continuasse a sostenere che quel comportamento gli fosse stato ordinato dai dirigenti della federazione, verrà comunque licenziato, sebbene alcune voci ritengano che la vera causa del suo allontanamento fosse stata piuttosto la conseguenza di un alterco avuto con Mr.T.
Presentatore batte la testa dopo una presa di Hogan
Il 27 marzo 1985, Hulk Hogan e Mr.T furono ospiti di "Hot Properties", programma via-cavo presentato da Richard Belzer, per promuovere il primo Wrestlemania.
Fu lo stesso conduttore a chiedere all'Immortale di essere chiuso in una presa, ottenendo in cambio una front chin-lock dalla quale uscì stramazzando al suolo.
Quando lo stesso Hogan si avvicinò per sincerarsi delle sue condizioni, Belzer scattò improvvisamente in piedi dando l'appuntamento a dopo la pubblicità, in quella che sembrava la naturale conclusione di una gag preventivata.
Quello che non tutti videro fu la chiazza di sangue dietro la nuca del presentatore, proveniente da una lacerazione dello scalpo che costrinse il conduttore a ricorrere a dei punti di sutura.
Richard Belzer accusò Hogan di avergli compresso le vie respiratorie in maniera tale da fargli perdere i sensi e crollare a terra provocandosi il trauma.
Dopo un'intera trasmissione dove i wrestler furono punzecchiati e accusati di essere soltanto degli attori, è possibile che l'Immortale abbia forzato la mano più del necessario, tra l'altro su una persona della metà del suo peso.
Questo gli costò una richiesta di risarcimento di ben 5 milioni di dollari, che a sentire lo stesso Belzer in una sua intervista del 2008 si limitò poi alla cifra di 400.000 $.
Mike Bongiorno colpito da Iron Sheik
Presentatore batte la testa dopo una presa di Hogan
Il 27 marzo 1985, Hulk Hogan e Mr.T furono ospiti di "Hot Properties", programma via-cavo presentato da Richard Belzer, per promuovere il primo Wrestlemania.
Fu lo stesso conduttore a chiedere all'Immortale di essere chiuso in una presa, ottenendo in cambio una front chin-lock dalla quale uscì stramazzando al suolo.
Quando lo stesso Hogan si avvicinò per sincerarsi delle sue condizioni, Belzer scattò improvvisamente in piedi dando l'appuntamento a dopo la pubblicità, in quella che sembrava la naturale conclusione di una gag preventivata.
Quello che non tutti videro fu la chiazza di sangue dietro la nuca del presentatore, proveniente da una lacerazione dello scalpo che costrinse il conduttore a ricorrere a dei punti di sutura.
Richard Belzer accusò Hogan di avergli compresso le vie respiratorie in maniera tale da fargli perdere i sensi e crollare a terra provocandosi il trauma.
Dopo un'intera trasmissione dove i wrestler furono punzecchiati e accusati di essere soltanto degli attori, è possibile che l'Immortale abbia forzato la mano più del necessario, tra l'altro su una persona della metà del suo peso.
Questo gli costò una richiesta di risarcimento di ben 5 milioni di dollari, che a sentire lo stesso Belzer in una sua intervista del 2008 si limitò poi alla cifra di 400.000 $.
Mike Bongiorno colpito da Iron Sheik
Nell'ottobre 1987, in occasione di un tour italiano della WWF, i due lottatori Iron Sheik e Outback Jack furono ospiti della trasmissione Telemike, condotta da Mike Bongiorno su Canale 5.
Ma quando, come previsto dal copione, il wrestler iraniano diede una spinta al rivale, intercettò per sbaglio il volto del presentatore, provocandogli una ferita al labbro!
Il siparietto fu rovinato in quanto l'attenzione si spostò immediatamente sulle condizioni di Mike Bongiorno, che a differenza dei colleghi d'oltreoceano non ci risulta abbia però intentato alcuna causa né alla federazione né al lottatore colpevole di averlo ferito.
Nino Baldan
Articolo successivo:
. Matteo Renzi a "La ruota della fortuna"
Leggi anche:
. Il Gabibbo, tra ricordi infantili e la WWE
. Mike Bongiorno scopre gli appunti della concorrente
Tutti gli articoli sulla televisione
Tutti gli articoli sul wrestling
Nessun commento:
Posta un commento