Amici del Blog, vi comunico con piacere che il mio libro "Gli svegli dell'asilo", edito da Youcanprint, è disponibile in versione ebook a 1,99 euro e cartaceo a 8,00 euro.
Dopo "Io e il wrestling italiano", la mia precedente opera incentrata su una tematica prettamente di nicchia, con questo libretto (64 pagine) ho deciso di trattare un argomento di più ampio respiro, analizzando e decostruendo la società odierna dal punto di vista di chi negli anni '80 era considerato un bambino brillante, uno "sveglio dell'asilo".
Come in una qualunque scuola materna, dove pochi alunni già in possesso delle capacità necessarie per articolare il linguaggio si trovano circondati da compagni in grado soltanto di esprimere i loro bisogni primari, anche la nostra realtà quotidiana ci mette di fronte ad una situazione simile: la massa è passiva, credulona, impassibile agli eventi. Gli svegli dell'asilo siamo noi, che ci poniamo domande senza ottenere risposta, che amiamo analizzare, interessarci, che non amiamo seguire semplicemente i nostri istinti.
Ma all'interno del ciclo generazionale in corso, essere svegli dell'asilo è una condizione triste: la nostra innata curiosità, coltivata da un certo tipo di educazione ottenuta dai nostri genitori, spesso ci pone in svantaggio rispetto ai cosiddetti non svegli.
Il libro si apre con due capitoli narrativi, densi di ricordi e di aneddoti autobiografici; successivamente l'attenzione si sposta sull'analisi storico-sociale delle cause che hanno portato a ciò, con una particolare attenzione alla controversa teoria delle generazioni di William Strauss e Neil Howe.
Clicca qui per leggerne un estratto.
Parlano del libro
Ecco di seguito recensioni e opinioni tratte dalla rete
Nino Baldan, in una sessantina di pagine e dieci paragrafi, compie un percorso non dissimile dal pensiero che, spesso, condivido con certi miei coetanei. Un pensiero che parla della nostra infanzia brillante, anche economicamente; una magia di consumismo e benessere, positività, voglia di esserci, apparire e diventare. Siamo stati fortunati, ma poi tutto è crollato rovinosamente.
E oggi ci troviamo con un cazzo nelle mani e i frantumi di quel sogno di gloria chiamato Anni '80.
Nino Baldan però va oltre.
Quello che io ho iniziato a pensare di me -immodestamente- alla scuola elementare, lui lo ha vissuto già nell'asilo del titolo.
Tre classi, tre aule caratterizzate da un colore diverso: Azzurro, giallo, verde.
Azzurra era la sezione dei bambini con genitori ricchi, professionisti; gialla era la classe dei bambini problematici, quindi i futuri bulli e/o criminali; verde era quella "nella media", ma con bambini accomunati dal fatto di essere "svegli”.
Cosa sono gli svegli dell'asilo?
Sono quei bambini che aguzzano l'ingegno più di altri e sanno di essere (e sentirsi) superiori.
Lo so, può suonare davvero antipatica questa cosa.
Anche perché anche io spesso mi sono domandato se non fossi così. (…)
Gli svegli dell'asilo si legge in pochissimo tempo, scorrevole e ben scritto.
Riporta fonti e si chiude con una sorta di speranza battagliera, anche se la colpa di tutto quel che ci è successo non è solo, per me, della crisi dei valori culturali.
La colpa è nostra.
E infatti io, nel saggio, ho parteggiato per la bambina piccola che, incapace ancora di parlare correttamente, veniva dileggiata in un finto quiz televisivo (appunto) messo su proprio dagli "svegli".
La colpa è nostra, sì.
Miki Capuano su "Moz O'Clock", 18 giugno 2018
Questo saggio di appena 60 pagine è qualcosa che fa riflettere; l'autore ci fa entrare nel suo passato, dove, negli anni '80 la società non era come adesso; la sua società, era una società di persone che aveva sì, gruppetti di bambini e ragazzi, ma erano bambini e ragazzi che si accontentavano di poco, giocavano con quello che avevano, inventandosi giochi che noi adesso, neanche riusciremmo a comprendere probabilmente. Gli adolescenti e bambini di un tempo, denominati dall'autore "gli svegli dell'asilo", di cui faceva e fa ancora parte lui stesso, erano e sono (se ci sono ancora, cosa di cui io dubito, ma potrei sbagliarmi alla grande!) erano quelli con più fantasia, quelli che non si accontentavano di vedere i film, per poi parlarne con altre persone e finirla lì; erano quelli che cercavano di capire come è nato il film, se veniva da un libro o era pura fantasia dei registi.
Vorrei poter dire che la generazione di adesso sia simile a quella dell'autore di questo saggio, ma la verità è quella che lui stesso narra proprio qui: LA GENERAZIONE DI ADESSO NON E' AFFATTO come quella di un tempo; perché adesso ci sono i telefonini, i social (che io stessa uso, lo ammetto!); è facile condividere ogni cosa che ci passa per la testa, quando forse, anzi sicuramente, almeno alcune cose dovremmo imparare a tenerle per noi, senza sbandierarle ai quattro venti!
Questo saggio fa riflettere parecchio, sulla vecchia e l'attuale società; su ciò che a volte diamo per scontato, quando non dovrebbe essere così; quindi se riuscite, leggete questo saggio perché di certo non vi farà male!
Benedetta Leoni su "Io amo i libri e le serie tv", 29 maggio 2018
L'eBook (1,99 €)
La versione eBook può visualizzata su qualsiasi dispositivo, dal Kindle ad un Kobo, dallo smartphone al tablet, compreso lo schermo del vostro PC, e offre la comodità di passare velocemente da un capitolo all'altro grazie ad un indice interattivo richiamabile dalla schermata di lettura.
Può essere scaricata dagli store dell'editore Youcanprint, da IBooks della Apple, Google Play oltre che dal Kindle Store di Amazon.
Cartaceo (8 €)
64 pagine in carta avorio 100g: come nel libro precedente, ho cercato di puntare sulla qualità di stampa, contenendo allo stesso tempo il prezzo di copertina. L'opera è disponibile in tantissimi negozi online (Youcanprint, Amazon, I BS, Feltrinelli, Ho epli, Good Book, e Libreria Universitaria).
Dove comprarlo di persona?
Se non volete farvelo recapitare a casa, potete ordinare "Gli svegli dell'asilo" in un qualsiasi punto vendita Mondadori, Feltrinelli o in una delle altre librerie indicate in questa lista, specificando autore, titolo ed editore (Youcanprint).
Gli amici del centro storico di Venezia lo potranno ordinare presso:
. Libreria Cafoscarina - Dorsoduro 3259
. Libreria Cluva - Santa Croce 191
. Libreria Goldoni - San Marco 4742/3
Ciao, Arrivo dal blog di Moz che seguo con piacere da un po'! Mi ha incuriosito come descrive te, il tuo nuovo libro e come si rivede (più o meno) in questo! così sono passata a leggere direttamente il tuo post.
RispondiEliminaNon amo molto il digitale, più che altro perchè quando leggo mi piace l'odore della carta stampata, ma in ogni caso credo che comprerò il tuo libro poichè desta in me molta curiosità. Saluti.
Ciao Stefania! Grazie dell'interessamento!
EliminaAttendo le tue opinioni! :)
Avevo totalmente rimosso la recensione di Moz, che mi aveva anche incuriosito. Sono lieto di aver ricevuto in regalo il libro, spero di leggerlo il prima possibile (entro l'anno, conoscendo i miei tempi 😭)!
RispondiEliminaPrego Emanuele :) mi raccomando: appena con calma l’avrai terminato, attendo impaziente la tua opinione! Visti i temi trattati nel tuo blog, penso che in qualcosa potresti anche riconoscerti.
EliminaPer tutti, ricordo che fino al 31 maggio 2019 “Gli svegli dell’asilo” è IN OMAGGIO con l’iscrizione alla newsletter del Blog! Approfittatene