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11 gennaio 2019

I racconti intorno al fuoco Disney (di Riccardo Giannini)


Dopo l'apertura di "Il Bazar del Calcio", Riccardo Giannini torna a parlare di fumetti Disney, e lo fa sulle pagine di questo Blog, con un post tutto speciale.

Sono solo nove storie, otto pubblicate su Topolino e una su "Minny&Company", dal 1990 al 1995. L'autore è un maestro Disney: Rodolfo Cimino. Qual è la particolarità dei "Racconti intorno al fuoco"? Semplice, la banda Disney è solo un insieme di comparse. La famiglia dei paperi si riunisce da Nonna Papera che, dopo la cena e davanti a un fuoco, rispetta la tradizione dei pionieri: il racconto di storie da tramandare di generazione in generazione. Storie che hanno protagonisti paperi, o addirittura solo uomini.

immagine da sirenapartenope.blogspot.com

I racconti intorno al fuoco sono racconti 'adulti', parlare di mancati lieto fine è forse eccessivo, di sicuro ci sono finali malinconici. E c'è la morte. Una morte che è assente nelle storie Disney, anche perché i paperi e i topi non hanno età. Non è così invece nei racconti intorno al fuoco.

La prima storia (uscita sul Topolino n.1782 del 1990), "Il bel cavaliere e la regina del lago perduto", ha per protagonista il papero Johnny il melodico, un cowboy suonatore che beve latte e gira senza pistole, ma vince i duelli con la sua chitarra e il suo fondo d'acciaio. Johnny mette subito a tappeto il figlio di "El Castigador", bloccando le pallottole con la sua chitarra, per poi tramortirlo con la stessa. "El Castigador" vuole vendicare l'onore del figlio e insegue Johnny con una carrozza munita di cannone. Per sfuggirgli, il protagonista affronta il deserto del lago scomparso.

immagine da cl.cam.ac.uk

Qui va vicino alla morte. "Coraggio vecchio mio, domani ci attende una giornata impegnativa. Divideremo l'ultima acqua e...il destino, come sempre", dice un Johnny rassegnato, stanco, ma con un ultimo sorriso, prima di addormentarsi, in attesa di quella che sembra essere la tappa finale del suo viaggio. Johnny riprende il cammino, poi ad un certo punto si ferma ad aspettare la morte e si mette a suonare. Un fumetto Disney riesce a trasmettere il dolce affievolirsi della speranza, anche noi siamo seduti vicino a Johnny ad aspettare il momento in cui chiuderà gli occhi per sempre. La sua musica però produce un miracolo: la leggenda del lago asciutto dice infatti che, quando un uomo sincero si fermerà sulle sue aride sponde e nel momento supremo saprà cantare alla vita e all'amore senza recriminare, né disperarsi, le sue toccanti parole raggiungeranno il cielo e si accenderà la costellazione del cuore, presagio di uno straordinario evento.

Il lago si riempie di acqua ed emerge una dolcissima papera-sirena. Johnny e la sirena si innamorano. Ma il lago è "geloso" e si ribella, trascinando il cowboy a fondo. La sirena lo salva e capisce che deve lasciarlo andare: Johnny si risveglia il giorno dopo, con una scorta d'acqua, un sacchetto di perle nere e una mappa disegnata sulla sabbia, che copierà (su che foglio? boh). Ma è stato tutto un sogno?

immagine da cl.cam.ac.uk

Johnny è salvo e nel prosieguo della storia vediamo la sua ascesa da cantante. Diventa una star e viaggia in tutto il mondo. Ormai invecchiato, capelli e lunga barba grigi, fa ritorno in treno al suo paese per ricevere la "Chitarra d'oro".

"Gloria? Denaro? Mi sento un fallito, nonostante tutto! Non ho mai avuto ciò che ho sempre desiderato". Sono le parole di Johnny in treno. La sera abbandona il ricevimento, riprende i vecchi abiti di cowboy, sale in sella al suo cavallo e torna nel deserto. Il miracolo si compie nuovamente e questa volta la sirena non è più tale, è diventata una papera, non è quindi più legata al lago e può finalmente coronare il suo sogno d'amore con Johnny, proprio nel momento in cui egli abbandona la vita.

E' palese che l'apparizione della sirena sia un evento soprannaturale e che essa non appartenga al mondo degli umani. Il sospetto è che Johnny, in punto di morte, immagini la sirena (diventata umana) e chiuda per sempre gli occhi, felice, immaginandosi lei. In sostanza un finale dolce-amaro. In realtà l'autore Cimino percorre una strada diversa, come mostra l'ultima vignetta, in cui i paperi vedono le ombre dei due innamorati: il finale è lieto, l'amore si compie, la sirena (essere soprannaturale) si può legare a Johnny perché questo ha abbandonato il mondo dei vivi.

immagine da fumettologica.it

"Il bel cavaliere e la regina del lago perduto" è una storia matura, romantica, commovente. Ci insegna, tra le righe, che i successi e tutto il denaro del mondo non possono compensare il vero amore. Anche se poi Johnny non fa la scelta di rinunciare all'amore per vivere la sua vita: è costretto a farlo. Ma non dimentica la sirena. Perché l'amore è la cosa più importante della vita.

immagine da cl.cam.ac.uk

Riccardo Giannini
"Il Bazar del Calcio"


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2 commenti:

  1. Bentornato! Mi fa piacere aver contribuito con il mio post :)
    Metto il link in home page, grazie mille!

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    Risposte
    1. Grazie mille Riccardo per l’articolo!
      Purtroppo gli impegni sono sempre alla porta, e ognuno cerca di organizzarsi come puó... :(
      Ma assicuro che nuovi post sono in arrivo!
      Promesso! :)

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