''Sono io la morte e porto CORONA'': versi che nel 2020 spingerebbero anche al più volgare degli scongiuri. Ma faceva così ''Ballo in fa diesis minore'', brano di Angelo Branduardi estratto dall'album "Una pulce d'acqua" del 1977. Perché ne parlo? Perché non tutti sanno fosse...una cover.
La melodia ha origini remote: si rifà a "Schiarazula Marazula" ("bastone e finocchio), una tipica danza del Friuli risalente al medioevo; la sua prima testimonianza appare in una lettera all'inquisizione del 1624 in cui si denuncia che gli abitanti di Palazzolo (Udine) la eseguissero per evocare la pioggia.
Giorgio Mainerio, Parmeggiano Maestro di Capella della Santa Chiesa d'Aquilegia, ne raccolse lo spartito nel volume "Il primo libro dei balli accomodati per cantar e sonar d'ogni sorte de instromenti".
Ma prima di Branduardi, "Schiarazula Marazula" venne utilizzata nel 1973 da Gabriel e Marie Yacoub, fondatori del gruppo francese Malicorne, per il finale del brano "Pierre de Grenoble" (da 5:05 in poi).
Malicorne . Pierre de Grenoble (1973)
Ma passiamo alla versione di Branduardi. Se la musica è di un ballo friulano... da dove proviene il testo? Dalla chiesa di San Virgilio a Pinzolo (TN): sotto l'affresco del 1539 di Simone Baschenis da Averaria che raffigura una danza macabra c'è un'iscrizione.
immagine da blogcamminarenellastoria.wordpress.com
Eccone l'incipit:
Io sont la morte che porto corona
Sonte signora de ohnia persona
Et cossi son fiera forte e dura
Che trapaso le porte et ultra le mura
Angelo Branduardi - Ballo in fa diesis minore (1977)
Sebbene le parole originali di "Schiamazula Marazula" siano andate perdute, nella seconda parte del Novecento il poeta friulano Domenico Zannier ne riscrisse altre di suo pugno. Quel testo venne usato da Branduardi per la successiva versione del brano, pubblicata nel 1998 all'interno dell'album "Futuro Antico II".
Angelo Branduardi - Schiamazula Marazula (1998)
La danza friulana fu d'ispirazione per numerosissimi artisti, tra i quali segnalo i MaterDea, gruppo folk-metal che nel 2011 incise "Benandantes, Malandantes".
MaterDea - Benandantes, Malandantes (2011)
Dall'influenza di "Schiamazula Marazula" non uscì indenne nemmeno la dance.
Nel 2000 il progetto "Tampura" lanciò "Love in the Casbah", un pezzo che ne reinterpretava la melodia... in chiave araba. Ascoltare per credere.
Tampura - Love in the Casbah (2000)
Fino al 2003, quando Roberto Giordana lanciò il suo remix di "Ballo in fa diesis minore", fondendo il testo di Branduardi con un synth (piuttosto tipico del periodo) composto sul giro di bassi dell'originale.
Angelo Branduardi vs Roberto Giordana - Ballo in fa diesis minore (2000)
Il pezzo era contenuto nel quarto cd di m2o, una compilation che allora usciva in edicola: sarà per la maggiore varietà melodica ma è proprio questa la versione di "Schiamazula Marazula" che preferisco.
E ora chiamatemi pure "tamarro".
Nino Baldan
Cover precedente:
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Ahaha ma se ti dicessi che avevo quel cd con la versione tamarra anni 2000?
RispondiEliminaE la sentivo sempre con un amico, in macchina?? XD
Comunque, non sapevo che avesse addirittura un'origine pagana-esoterica per evocare la pioggia... peccato che quel testo friulano sia andato perso.
Moz-
Intendi m2o? Io i primi CD li ADORAVO e non vedevo l'ora che uscissero :) Altro che "musica allo stato puro": quella era "MELODIA allo stato puro"! Ricordo "Funny Day", "Baby Goodbye", "The moon"... l'ultimo sprazzo della "italo dance" prima che si banalizzasse per poi spegnersi per sempre.
EliminaPenso che l'ultimo brano (o uno degli ultimi) di quel filone ad avere una melodia accattivante fosse "Ciao sono io" di Sandro Bit, uscita nel 2004 e inclusa addirittura nella colonna sonora di Fifa 05.
Subito dopo IL NULLA... :(
Sempre di Angelo Branduardi, una cover inaspettata poco nota è "Cogli la prima mela". Tale canzone è ispirata alla melodia ungherese "U našeho Bárty" ("Il nostro vecchio Barty") del XVII secolo.
RispondiEliminaBrano musicale originale: https://youtu.be/mZSYkoNaZKU
Cover: https://youtu.be/QO8pOz8A6nw