Nonostante la pandemia anche quest'autunno le vetrine si sono riempite di zucche, teschi e pipistrelli. Da almeno vent'anni le tinte arancio-nere di Halloween colorano negozi, bar e pasticcerie delle nostre città, i bambini "si vestono", le madri organizzano feste a tema, li accompagnano a fare "dolcetto o scherzetto"...
Ma quand'eravamo piccoli era così? Negli anni '70, '80 e '90 conoscevamo Halloween?
O il periodo che precedeva Ognissanti era accompagnato solo da nebbia e silenzio?
Spinto da un bisogno di ricerca ma soprattutto di "fare ordine" ho provato a far luce nei miei ricordi e ho scritto un pezzo per "Personal Reporter News" dove emerge un clamoroso colpo di scena.
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Ringraziando Riccardo Alessandro Reina per lo spazio chiedo a tutti i lettori: da piccoli festeggiavate Halloween? Ne avevate sentito parlare? Quando avete visto per la prima volta la festa in Italia?
Scrivetelo nei commenti!
Nino Baldan
Leggi anche:
. Ballo in fa diesis minore (le cover che non ti aspetti)
O il periodo che precedeva Ognissanti era accompagnato solo da nebbia e silenzio?
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Nino Baldan
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Conoscevo benissimo Halloween, quando ero bambino, ma dalle mie parti non si festeggiava...non ricordo il momento in cui si è iniziato a farlo. Sicuramente "ha inciso" la locale discoteca che ha iniziato a organizzare la serata del 31 ottobre..
RispondiEliminaGrazie Riky per la tua testimonianza! Ricordi più o meno l'anno?
EliminaAnche in Veneto le discoteche organizzavano le "serate a tema" ma non ho memorie precise prima del 2001/2002 (anche perché prima ero minorenne e non ci andavo :P).
Halloween massimo un giorno.
RispondiEliminaIntendi che al massimo si festeggiava per un solo giorno? ;)
EliminaIn effetti zucche teschi e pipistrelli compaiono GIÀ DAL PRIMO OTTOBRE ormai ;)
Letto articolo e confermo: non è una festa americana, ma è americana per come ci è stata restituita da film e serie degli anni '70 e '80, che poi ci hanno scatenato negli anni '90.
RispondiEliminaQui da me si festeggia ancora il San Martino, intagliando zucche allo stesso modo... ovviamente, era un antico halloween italico che la Chiesa ha voluto far suo per cristianizzarlo.
I miei ricordi? Legati appunto a serie, cartoon e film. Un qualcosa che, proprio perché lontano, mi attirava... così come la tematica.
Ma fui tra i primi a intagliare una zucca. Oggi si può dire che sia una festa totalmente uguale all'America^^
Moz-
Anche a Venezia si festeggia San Martino! :)
EliminaPer anni è stato QUELLO il "nostro Halloween", con dolci a tema-cavalleresco e bambini che pestavano sui coperchi per "ottenere caramelle gratis" nei negozi :)))
Se ho tempo ci faccio un post apposito ;)
Anch'io ho sentito che anni fa in Veneto si festeggiava comunque il 31 ottobre con le zucche..mentre dell'Halloween "importato" penso anch'io che sia iniziato negli anni '90
RispondiEliminaGrazie Fabrizio per la tua conferma :)
EliminaAnch'io dico "metà anni '90", più precisamente con il merchandise di "Nightmare before Christmas" ;)
Ho sentito parlare di Halloween 20 anni fa,quando la mia collega che insegnava inglese addobbava aula e finestre!
RispondiEliminaGrazie OLga!
EliminaA dir la verità, Halloween era presente anche nei libri d'inglese di quando andavo alle elementari (1989/1994)... ma era più "una curiosità" relegata a una sola paginetta :D
Credo di averlo raccontato parecchie volte in altri blog, ma nel paesino d'origine della costa tirrenica calabrese di mia madre, c'era e credo ci sia ancora l'usanza di uscire con la zucca verde ( quella allungata ) con una candela dentro e chiedere monetine " per i morti " casa per casa.
RispondiEliminaLo feci anch'io da piccolo, diciamo nella seconda metà degli anni '80.
Ora non ci metto piede da anni in quel paesino, ma mi auguro che l'usanza non sia ormai morta.
Bellissima la tua testimonianza, Pirkaf, forse la più "vicina" all'Halloween che ci è "tornato" negli anni successivi :)
EliminaMi sarebbe piaciuto essere con te... chissà quant'era "magico" ed evocativo per i bimbi dell'epoca... :')
Sarei anch'io curioso di sapere se l'usanza è sopravvissuta...
classe '87, da piccolo (fino a fine anni '90) ricordo che Halloween era una roba che potevi vedere solo nei film e nei Simpson.
RispondiEliminaIn Sicilia però festeggiavamo lo stesso, avendo la "festa dei morti": i cari trapassati per una notte uscivano dalle tombe e portavano alle case dei bambini dolcini ("la frutta martorana" o "morticeddi" come li chiamiamo noi) e/o balocchi... CREEPY, no? Per questo i fa ridere chi dice ancora oggi che "Halloween è la festa del diavolo"
Bellissima anche la tua esperienza!!!
EliminaHai ragione, very creepy ma in qualche modo "incastonato" nelle fede e nelle tradizioni :)
Halloween la "festa del diavolo"? Tutt'altro! :)
Ciao Nino.
RispondiEliminaNo da bambino non credo di avere mai festeggiato Hallowen ...non esisteva😂 ancora..come usanza.
Ti racconto un simpatico aneddoto ..quando son andato abitare da solo la sera di Hallowen mi hanno suonato al citofono i bambini che mi chiedevano le caramelle.
Io non ho capito un cazzo, non riconoscevo le voci , non capivo quello che mi chiedevano,non avevo presente la giornata e ho pensato a dei scocciatori cosicché li ho mandati via pensando volessero vendermi qualcosa ...-:)
La mattina dopo ho trovato il cancello imbrattato di schiuma da barba.
Da allora ho preso cognizione di Hallowen.
Per mia sorella invece che è dell’ 84 Hallowen l’ha sempre festeggiato e continua tutt’ora 😂
Ciao
Ho scritto Halloween senza una E ...!!!!
RispondiEliminaQuesto ti fa pensare quanto me ne importi😂
Ahahahah :D
EliminaÈ curioso che tua sorella dell'84 lo abbia sempre festeggiato... io sono dell'83 e quando iniziai a vedere zucche, teschi e pipistrelli andavo già alle medie.
Forse dipendeva dalle scuole, dall'"esterofilia" delle mamme e dall'intraprendenza delle maestre d'inglese... fatto sta che mai mi sarei sognato di SUONARE I CAMPANELLI della gente facendo "dolcetto o scherzetto" :D
Quella era un'usanza "americana" che si vedeva nei film :) Nel senso: quale vecchietta avrebbe capito? E poi... violare l'intimità delle case, delle famiglie??
Per me era inconcepibile! Noi avevamo "San Martin" e ci tenevamo quello :)
Ma no mia sorella ha cominciato a festeggiarlo sui vent’anni...il problema è che continua tutt’ora a far Halloween e non ha intenzione di smettere 😂
EliminaCiao A.J.! Io che sono del 1983 quei libri li ricordo "di riflesso" ovvero: comparvero quando mio fratello del 1988 andava alle elementari (e io di conseguenza frequentavo le medie).
RispondiEliminaDiciamo che li "saltai" completamente: ricordo un suo compagno che ne parlava di continuo, ma ero ormai "troppo grande" per appassionarmene...
Di "Piccoli brividi" mi ha parlato anche la mia ragazza che è dell'87 ma ammetto di non essermene mai incuriosito... nella mia "ignoranza" li ho sempre immaginati come qualcosa di "soft" e non paragonabili ai film horror "per grandi" che mi affascinavano già dalle medie :D
Ma proverò ad ascoltare il tuo consiglio e a dare uno sguardo, anche analitico, alla serie ;)
Cavolo, ha ragione la mia ragazza quando dice che anche tre, quattro anni di differenza cambiano completamente il tessuto-pop nel quale si è cresciuti... :(
Ciao caro Nino, ogni tanto...ritorno 😊Concordo con quanto hai scritto, io non ho memoria di una festa di Halloween diciamo nostrana nè autoctona nè re-importata, se non prima della fine degli anni 90, forse. Anche per me il periodo fine ottobre/primi di novembre, a Venezia, era contrassegnato dalla visione (e a volte degustazione) delle fave dei morti nelle vetrine delle pasticcerie (e di alcune panetterie),con alcune ancitipazioni di dolci di San Martino, ma zero zucche, zero scheletri, zero decorazioni a tema Halloween. Penso sia diventata una usanza italiana verso i primi anni 2000. Comunque so che anche qua a Venezia, nelle giornate dedicate ai defunti, a parte le rituali visite al cimitero, era consuetudine porre un lumino/candela sul davanzale della finestra per tutta la notte (e qualcuno, a dire il vero, lo fa ancora, tra la gente anziana rimasta in città). Di Halloween i primi ricordi che ho sono legati alle serie tv americane, tipo i Robinson, e a qualche cartone.
RispondiEliminaPs grandissima la tua nonnina!
RispondiEliminaCiao Francesco e bentrovato :)
EliminaDici primi 2000? Sì, in effetti la festa venne "sdoganata" con il cambio di secolo. Prima aveva ancora un sapore "esotico" e veniva organizzata dalle mamme e dalle scuole particolarmente "esterofile". :D
Il lumino sul davanzale? No... mai messo... :( Neppure la nonna lo faceva, ma lei non era di origine veneziana quindi non fa testo :)
L'inimicizia tra i propri cari può essere particolarmente inconciliabile. Ama la vita e il https://streamingcommunity.vc cinema.
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